Magistrato ordinario – Concorso per 320 posti – Avvisi

Avvisi 15 gennaio 2018


I candidati il cui cognome inizia con la lettera “D” si identificheranno e consegneranno i codici al padiglione 6. Nello stesso padiglione sosterranno le prove scritte.

Avviso ai candidati ai sensi dell’art. 11 R.D. 15.10.1925 n. 1860

  • E’ fatto divieto assoluto di introdurre nelle aule telefoni cellulari, agende elettroniche, smartwatch ed altri strumenti idonei alla memorizzazione di informazioni ovvero alla ricezione e trasmissione di dati, carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni non autorizzati.
  • Ai sensi dell’art. 7 R.D. n. 1860/1925, i candidati possono consultare i semplici testi dei codici, delle leggi e dei decreti dello Stato, del «Corpus iuris» e delle istituzioni di Gaio, da essi preventivamente comunicati alla commissione, e da questa posti a loro disposizione previa verifica.
  • Nessuna spiegazione in ordine al tema potrà essere richiesta dai candidati, né data dai commissari.
  • Salvo sacchetti trasparenti contenenti alimenti e bevande, non è consentita l’introduzione di contenitori o borse di qualunque genere o dimensione. I candidati sono invitati a non portare con sé tali oggetti mancando un servizio di custodia e guardaroba.
  • Durante l’espletamento della prova non è consentito allontanarsi dall’aula di esame per approvvigionarsi di generi alimentari e bevande.
  • E’ rigorosamente inibito ai concorrenti, durante tutto il tempo in cui si trattengono nei locali destinati per l’esame, di conferire verbalmente coi compagni o di scambiare qualsiasi comunicazione per iscritto, come pure di comunicare in qualunque modo con estranei.
  • Potranno essere effettuati controlli ai sensi dell’art. 7 R.D. n. 1860/1925.
  • Il mancato rispetto delle prescrizioni suindicate, di quelle contenute nel D.M16 novembre 2017, delle disposizioni impartite nel corso degli esami dalla Commissione esaminatrice, della normativa generale contenuta nel R.D. n. 1860/1925 e nell’art. 13 D.P.R. n. 487/1994, nonché ogni condotta fraudolenta o violenta comporterà l’immediata esclusione del candidato dall’esame.
  • I concorrenti non potranno accedere ai bagni prima di due ore dall’inizio della prova né potranno lasciare la sede d’esame prima di quattro ore dalla dettatura del tema, anche in caso di ritiro o di espulsione.
  • Vige in tutti locali il divieto di fumare.

Il Presidente
Cons. Luigi Agostinacchio

 

Avviso sui codici

Facendo seguito alle numerosissime richieste telefoniche che pervengono dai candidati in ordine alla tipologia dei codici ammissibili alle prove scritte, al fine di assicurare il buon andamento delle operazioni concorsuali, si ribadisce che sono vietati i codici illustrati, annotati e/o commentati con dottrina e/o giurisprudenza (con esclusione delle sentenze della Corte costituzionale riportate in addenda ai singoli articoli interessati direttamente dalle pronunzie di incostituzionalità totale o parziale), esplicitati articolo per articolo, muniti di schemi di qualunque genere, contenenti “mappe” esplicative o “tabelle” che non siano quelle previste dalla legge (ad es. in materia di stupefacenti), aggiunte, suggerimenti o specificazioni di tipo dottrinario o enciclopedico di qualunque tipo.
In conformità agli orientamenti espressi dalle Commissioni dei precedenti concorsi nazionali in magistratura, sono ammissibili i codici, comunemente diffusi in commercio, corredati da indici cronologici, analitico-alfabetico (o sistematico-alfabetico) e/o sommario.
Si rammenta, infine, che la Commissione esaminatrice procederà al controllo dei codici e dei testi ammessi in ogni momento della procedura (tutti i giorni compreso il giovedì di sospensione) sino alla conclusione delle prove concorsuali. Salvo che il candidato non si ritiri, gli è fatto divieto di portare via, al termine delle prime due prove scritte, i codici che ritenga non più utilizzabili.
L’Amministrazione presenterà denunzia penale nei confronti del candidato che verrà trovato in possesso di un codice dolosamente artefatto.

Il Presidente
Cons. Luigi Agostinacchio

 

Divieto utilizzazione fogli protocollo forniti dall’Amministrazione

E’ vietato, prima della dettatura della traccia, utilizzare i fogli protocollo forniti dall’Amministrazione per redigere appunti, schemi o annotazioni di qualunque genere.
Il candidato che contravviene alla presente disposizione sarà escluso dalla procedura concorsuale mediante immediata espulsione.
AI termine della prova, ogni candidato, pena l’espulsione, dovrà consegnare sia la bella che la brutta copia, nonché restituire all’Amministrazione i fogli residui non utilizzati.

Il Presidente
Cons. Luigi Agostinacchio

Avvisi 10 gennaio 2018

  1. AVVISO MATERIALE NON CONSENTITO E REGOLE REDAZIONE ELABORATO

    In relazione alle prove scritte, si richiama quanto stabilito nel decreto ministeriale 16 novembre 2017.
    In particolare:

    “E’ fatto assoluto divieto di introdurre nell’aula d’esame carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere non autorizzati, telefoni cellulari, agende elettroniche e qualsiasi strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati.
    Si rappresenta che le aule saranno sottoposte a schermatura e che i concorrenti potranno essere sottoposti in qualsiasi momento a controlli.
    Non è altresì consentito introdurre borse di alcun tipo o dimensione: i candidati, oltre agli indispensabili effetti personali, potranno portare con sé, per consumarli nel corso delle prove, alimenti e bevande contenuti in appositi sacchetti trasparenti.
    Non sono previsti servizi di guardaroba o deposito bagagli; pertanto i candidati sono invitati a lasciare altrove qualsiasi oggetto di cui non è permessa l’immissione in sala”.

    Parimenti, non è possibile introdurre POST IT, MATITE, EVIDENZIATORI O PENNARELLI, PENNE DI COLORE ROSSO, RIGHELLI.

    IL TEMA DEVE ESSERE SCRITTO, SIA IN BELLA CHE IN BRUTTA COPIA, CON PENNA DELLO STESSO COLORE (COLORE NERO O BLU)

    SI RACCOMANDA, ALTRESI, DI NON SOTTOLINEARE I CODICI ED I TESTI DI LEGGE CHE SARANNO SOTTOPOSTI AL VAGLIO DELLA COMMISSIONE.

  2. AVVISO PROVE SCRITTE

    Si prega di utilizzare l’ingresso Nord della Fiera.
    In ciascun giorno di prova scritta (23, 24 e 26 gennaio 2018), il candidato, dopo quattro ore dalla dettatura, può ritirarsi dal concorso, lasciando la sede e portando con sé i codici ed i testi di legge utilizzati per la prova.
    Non è possibile ritirarsi dopo essersi identificati: occorre attendere che siano decorse quattro ore dalla dettatura della traccia.
    Il giorno 25 gennaio 2018, dalle ore 9,00 alle ore 13,00, sarà possibile accedere alla Fiera di Roma per ritirare codici e testi di legge, previa identificazione ad opera del personale amministrativo e di polizia penitenziaria.

  3. AVVISO AI CANDIDATI ED AL PUBBLICO

    Dal 20 al 26 gennaio 2018, il personale dell’Ufficio Concorsi Magistrato Ordinario sarà impegnato in altra sede per lo svolgimento delle prove scritte del concorso a 320 posti, indetto con D.M. 31 maggio 2017.
    Pertanto, eventuali missive dovranno essere depositate presso l’ufficio ACCETTAZIONE.
    Per gli stessi motivi, nel periodo dal 20 al 26 gennaio 2018, il personale dell’Ufficio Concorsi Magistrato Ordinario non potrà procedere con gli adempimenti connessi con la ricezione del pubblico.
    Si prega di rivolgersi eventualmente alla segreteria del Direttore Generale dei Magistrati per attività urgenti.
    Le attività riprenderanno il giorno 29 gennaio 2018, secondo le modalità e gli orari consueti.

Fonte: Ministero della Giustizia

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