Nella Gazzetta Ufficiale del 16.6.2025, n. 137, è stato pubblicato il testo della Legge n. 82 del 6 giugno 2025, recante Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni per l’integrazione e l’armonizzazione della disciplina in materia di reati contro gli animali.
Tra le novità più significative, si evidenziano:
-il nuovo Art. 638 (Uccisione o danneggiamento di animali altrui) c.p., secondo cui Chiunque senza necessita’ uccide o rende inservibili o comunque deteriora tre o piu’ animali raccolti in gregge o in mandria, ovvero compie il fatto su animali bovini o equini, anche non raccolti in mandria, e’ punito con la reclusione da uno a quattro anni.
-la previsione di cui all’Art. 10 (Divieto di detenzione di animali di affezione alla catena), secondo cui Al proprietario o al detentore, anche temporaneo, di animali di affezione e’ fatto divieto di custodirli nel luogo di detenzione e dimora tenendoli legati con la catena o con altro strumento di contenzione similare che ne impedisca il movimento, salvo che cio’ sia imposto da documentate ragioni sanitarie o da temporanee esigenze di sicurezza.